The Liberty Ship
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A volte ci dimentichiamo che la capacitą
della scena inglese di sfornare magnifici gruppi pop non conosce
fine. I Liberty Ship di Nottingham sono una di quelle band,
tra gli ultimi e pił ispirati depositari dei segreti della
Sarah Records. Dopo due singoli entusiasmanti a base di melodie
tenere e preziosi accordi di chitarra, la band di Marc Elston
ha finalmente pubblicato per la Sunday Records un miniLP di
cui in rete si parlava da almeno un anno. Ne abbiamo approfittato
per intervistare Elston & Co, che in cambio hanno fatto del
loro meglio per apparire furbi ed intelligenti.
Marc, quanto volevi distanziarti dai Bulldozer Crash con
questa nuova band?
Non ho cercato di distanziarmi volutamente dai Bulldozer Crash.
Stephen ed io abbiamo sempre scritto i pezzi separatamente
e collaborato poi agli arrangiamenti. Le mie capacitą di chitarrista
sono migliorate (di poco) ed é diventato pił facile scrivere.
I Liberty Ship hanno una line-up da live band, quindi il suono
é pił sporco.
Perchą© hai deciso di riproporre "What Happens now" su Small
Lives?
Ho cominciato i Liberty Ship come un progetto solista, ma
ho sempre voluto mettere insieme una band. Quando sono arrivati
Tim, Rachel e Steve avevamo bisogno di canzoni facili da imparare
per poter cominciare subito a suonare. "What Happens Now"
é molto semplice e ho sempre pensato fosse la mia miglior
canzone dei Bulldozer. E con la voce di Rachel e il suono
di una vera dodici corde ha un feeling tutto nuovo.
Qual é la cosa migliore capitata ai Liberty Ship?
Pubblicare dischi con la Matiną©e, il nostro concerto al Junkion
7 di Nottingham con i Tender Trap e le buone recensioni che
i nostri dischi hanno ottenuto sinora.
Qual
é il vostro anno preferito da un punto di vista musicale?
Marc: 1966/67, 1981, 1986/87... ci tengo a precisare che in
uno di questi periodi non ero ancora nato.
Rachel: 1987...non chiedere altro!
Tim: 2003...é sempre il pił aggiornato nostro Tim!
Steve: stava dormendo quando abbiamo risposto a questa domanda
L'ultimo disco che vi ha fatto impazzire
Marc: This World can Wait degli Slipslide e Hymns:Ancient
and Modern degli Hellfire Sermons
Rachel: Bright Yellow, Bright Orange dei Go-Betweens
Tim: l'ultimo album di Neil Halstead
Steve: stava dormendo quando abbiamo risposto a questa domanda
"I guess you didn't see her" era un pezzo che esprime bene
tutto ciņ che ho sempre amato nella musica pop dagli anni
80 ad oggi, eppure é solo una parte di quello che possono
fare i Liberty Ship, come hanno dismotrato i lavori successivi.
Credi che "Small Lives" sia un lavoro compiuto? Sei soddisfatto
di quello che dice dei Liberty Ship o ci sono altre cose da
scoprire?
E' una domanda difficile. Small Lives é stato registrato circa
due anni fa, prima che Steve arrivasse nel gruppo e quindi
prima di avere un vero batterista. Lo abbiamo registrato con
drum machines e un loop campionato, quindi non rappresenta
quello che é il suono della band adesso. Ma nonostante ciņ
sono piuttosto soddisfatto del risultato. Ovviamente con Rachel
che scrive le canzoni adesso c'é molto di pił nel suono del
gruppo, ci sono pił cose da scoprire, anche se probabilmente
faremo sempre musica in ambito pop.
Come nascono le canzoni dei Liberty Ship?
Io scrivo la maggior parte dei pezzi, e anche Rachel scrive
le canzoni. Poi lavoriamo agli arrangiamenti tutti insieme
durante le prove. Registriamo il basso e le parti di batteria
nel salotto di Tim, perchą© é quello che ha il salotto pił
grande e i vicini pił comprensivi. Tutti gli altri pezzi vengono
registrati a casa mia mentre consumiamo parecchio té e parecchi
biscotti.
Due
dischi che escono in contenporanea per due etichette USA...
é cosģ difficile pubblicare dischi indiepop in UK? Il grosso
della scena sembra essere ormai prerogativa della Svezia.
L'interesse maggiore per il nostro tipo di musica sembra venire
dall'estero in questo momento. I giorni del C86 e del NME
che mandava i giornalisti nei backstage dei pub per coprire
le band emergenti sono ormai passati. Ora la scena é dominata
da Internet e dalle etichette estere. E per molti versi questa
é una buona cosa, perchą© la scena é pił cosmopolita (ad esempio
adesso sto parlando con te), ma la musica come la nostra in
molti ambienti UK viene liquidata come "Twee", che dalle nostre
parti é pił un termine dispregativo che un complimento. Ci
piacerebbe suonare all'estero, siamo molto educati e puliti,
non daremmo nessun problema, davvero.
Nella prossima compilation Matiną©e coverizzerete i Kosmonaut
(il gruppo di Maughan dei Bulldozer Crash, ndr) e loro
coverizzeranno voi. Sei ancora in buoni rapporti con Stephen
Maughan?
Chi é Stephen Maughan? No, scherzo, Stephen é sempre un buon
amico e siamo sempre in stretto contatto. Non escluderei di
poter registrare ancora qualcosa come Bulldozer Crash se mai
ci capitasse di avere un weekend libero. I Kosmonaut mi piacciono!
Di solito mantieni i tuoi testi ad un livello emotivo minimo,
eppure sono lo stesso molto intensi. Di cosa parlano le tue
canzoni?
Di solito scrivo di me, me, me, ma a volte sono pił esplorativo.
Comunque non rivelo mai troppo di me stesso nelle canzoni
(anche se ammiro la gente che riesce a farlo), dopotutto sono
inglese!
Ho letto che pubblicherete prossimamente un disco per Matiną©e.
Di che si tratta? Inciderete un album o vi considerate una
band da singoli?
La prossima cosa che pubblicheremo sarą una versione di Desert
Song dei Kosmonaut per la compilation Matiną©e 50. Abbiamo
finito il nostro primo album, e spero che riuscirą ad inserirsi
nella fitta serie di pubblicazioni Matiną©e in un futuro non
troppo lontano. Siamo decisamente soddisfatti dell'album,
ma non voglio rivelare troppo.
Ci saranno pił canzoni cantate da Rachel in futuro? Per
favore?
Registreremo dei nuovi pezzi molto presto, e uno di questi
sarą una nuova canzone di Miss Eyres, intitolata "Wooden Man".
Preparatevi a venire stupiti. Forse puņ interessarti sapere
che "Final Kick" dall'EP Northern Angel é stata la prima canzone
che Rachel abbia mai scritto...non male, eh?
Intervista completata parzialmente fuori dal Junktion 7
a Nottingham mentre aspettavamo di suonare con Fosca e Hellfire
Sermons. Steve stava facendo un pisolino in macchina dopo
averci portato sin lģ dalla Scozia... é una lunga storia
Salvatore